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30 marzo 2012

PASTIERA DI GRANO E RICOTTA

Questo è uno di quei dolci che chissà perchè, come dice mio figlio, si fa solo a Pasqua. A noi piace molto e, anche se non è diffile da fare, ma solo molto lungo, è raro che la faccia altre volte durante l'anno.

PASTIERA DI GRANO E RICOTTA

PASTIERA DI GRANO E RICOTTA1

INGREDIENTI:
(per il ripieno)

  • un barattolo di grano cotto oppure 200 g di grano da cuocere
  • 300 gr di latte
  • 1 cucchiaio di burro
  • 700 gr di ricotta vaccina
  • 700 gr di zucchero
  • 7 uova intere + 3 tuorli
  • 1 fiala di acqua di fiori d'arancio
  • 150 gr di cedro candito a cubetti o cioccolato fondente a pezzetti
(per la pasta)
  • 500 gr di farina
  • 200 gr di burro
  • 200 gr di zucchero
  • 2 uova intere
PASTIERA DI GRANO E RICOTTA2
              la pastiera pronta per essere infornata

PREPARAZIONE:
 

Svuotare in un tegame il grano cotto e aggiungere il latte ed il burro. Far bollire e cuocere lentamente fino a quando il tutto non sarà diventato cremoso. Se abbiamo scelto il grano crudo, bisogna tenerlo a bagno una notte e poi far cuocere a fiamma bassa per almeno 3 ore o fino a quando sarà molto cotto e poi procedere come per il grano già cotto. Far raffreddare.
Intanto preparare la pasta frolla secondo questa ricetta o la propria e lasciarla riposare.
Frullare la ricotta con lo zucchero e le uova fino ad avere una crema liscia, versare tutto nella crema di grano, aggiungere l'acqua di fiori d'arancio e il cedro candito o la cioccolata fondente, a seconda dei gusti.
Imburrare ed infarinare una teglia di almeno 28 - 30 cm di diametro, rivestirla di pasta frolla conservando un po' di pasta per fare le classiche strisce decorative; versare il composto del ripieno e, sopra il ripieno, creare la griglia con le strisce di pasta rimasta.
Infornare a 180° per almeno 1 ora e mezza, di solito anche di più, fino a quando il dolce non ha preso il tipico colore bruno e si inizia a sentire quasi odore di bruciacchiato. Non preoccupatevi se durante la cottura il dolce si gonfia molto, fuori dal forno tornerà tutto a posto.
A piacere, una volta freddo, si può cospargere di zucchero a velo.


PASTIERA DI GRANO E RICOTTA3

P.S. questa è la ricetta tradizionale, io nel ripieno metto solo 500 gr di zucchero  e 6 uova intere, così viene meno dolce e più leggero, se così si può dire.

PASTIERA DI GRANO E RICOTTA4

Se non vi piacciono i canditi potete sostituirli con delle gocce di cioccolato, anche se i napoletani inorridiranno...

29 marzo 2012

PANCAKE ALLA MARMELLATA

Dopo tante richieste insistenti ho ceduto e ho fatto di nuovo i pancake. Era tanto tempo che non li facevo, forse un paio di anni. Lo so, è tanto, ma io vado a periodi, soprattutto per i dolci. Questi però li ho fatti aggiungendo una farina molto particolare, la farina bona. E' una farina di mais tostato, l'odore ricorda un po'quello dei popcorn, odore che sparisce quando la farina bona viene mischiata agli altri ingredienti, e il sapore non so come definirlo, è molto particolare, ma buonissimo! 


INGREDIENTI:

28 marzo 2012

LA TORTA DI MELE PER IL PRIMO COMPLEANNO DEL BLOG

Oggi 28 marzo 2012 il mio blog compie un anno!
Mi sembra davvero impossibile che sia passato tanto tempo dall'inizio di questa magnifica avventura in compagnia di tanti nuovi e vecchi amici, ma i giorni si sono succeduti, scappando via, uno dopo l'altro, ed ora eccomi qui a festeggiare con voi questo giorno. 
Da ieri non facevo che pensare cosa avrei potuto preparare per un giorno speciale come questo. Che dovesse essere un dolce non ho mai avuto dubbi, in definitiva una golosa come me cerca sempre una scusa per fare una torta o un dolcino, qualunque esso sia. All'inizio avevo pensato di fare qualcosa che stupisse tutti, qualcosa di grandioso e importante, ma non sarebbe stato rappresentativo dell'essenza del mio blog. Io qui annoto la mia cucina quotidiana, quello che cucino tutti i giorni per la mia famiglia. Qualche volta mi diverto a provare cose più complesse o meglio a presentarle nei piatti che porto a tavola con un po' più di cura e attenzione, ma la mia vera natura è per le cose semplici, che tutti possano rifare senza problemi e soprattutto che a tutti possano piacere. La scelta a questo punto era quasi fatta: doveva essere una torta casalinga, da poter fare senza pensarci tanto, che anche cambiando leggermente gli ingredienti potesse sempre essere realizzata con quello che c'è in casa! Siete curiosi di sapere qual è? Io la ricordo da sempre e da sempre mi fa pensare al focolare domestico...

LA TORTA DI MELE

LA TORTA DI MELE

INGREDIENTI:
  • 2 uova intere
  • 100 g di burro
  • 1 bicchiere da acqua di farina 00
  • 1/2 bicchiere da acqua di zucchero semolato
  • un po' di rhum se piace
  • 2 cucchiaini rasi di lievito per dolci
  • 4 mele golden croccanti
  • cannella in polvere q.b.
  • zucchero semolato per cospargere la superficie della torta
  • 2 limoni, solo succo

PREPARAZIONE:

Mettiamo nel mixer la farina, lo zucchero, le uova, il burro morbido a pezzetti, il rhum, il lievito e un cucchiaino di cannella in polvere. Otterremo un composto morbido, ma non liquido che metteremo in una teglia imburrata e infarinata oppure in uno stampo di silicone tondo semplice. Sbucciamo le mele, tagliamole a spicchi e gli spicchi a fettine che andranno disposte infilate sulla base di impasto secondo il disegno preferito. io di solito faccio dei cerchi concentrici partendo dal bordo della teglia fino a riempire tutta la superficie della torta. Cospargiamo tutta la superficie con le mele di zucchero semolato e di cannella e infine distribuiamo il succo di limone anch'esso nel modo più uniforme possibile. Cuociamo in forno a 200° per 40 minuti circa, fate sempre la prova stecchino.

Colgo l'occasione per ricordarvi la raccolta che voglio fare con l'aiuto di tutti voi per festeggiare proprio questo primo compleanno del mio blog.



27 marzo 2012

ZUCCHINE RIPIENE LEGGERE

Da qualche tempo sto cercando di pensare a delle pietanze saporite e appetitose che non siano troppo caloriche. Tutti abbiamo dei periodi in cui vorremmo mangiare più leggero senza rinunciare al gusto. Queste zucchine credo che possano rientrate in questa categoria!


INGREDIENTI:
  • 4 zucchine 
  • 3 cucchiai di formaggio grattugiato a piacere (io ho usato il pecorino romano)
  • 2 cucchiai di olio evo
  • sale q.b. 
  • pepe q.b. 
  • pangrattato q.b.

PREPARAZIONE:

Tagliare le zucchine a metà nel senso della lunghezza e scavarle svuotandole completamente aiutandovi con uno scavino o con un coltello. Tagliare la polpa scavata a pezzetti molto piccoli, metterli in una ciotola e aggiungervi il formaggio grattugiato, l'olio il sale a il pepe. Mescolare bene e riempire le scodelle di zucchine dopo averle salate. Cospargere di pangrattato e sistemare le zucchine così riempite in una pirofila di vetro o porcellana da forno. Cuocere in forno a microonde combinato a 600 watt + grill per 15 minuti oppure nel forno tradizionale a 200° per 30 minuti circa passando al grill gli ultimi 2 minuti.

26 marzo 2012

PENNE DI FARRO INTEGRALI SAPORITE

Ultimamente sto cercando di fare da mangiare in modo sano e di usare prodotti integrali anche se a non tutti qui la cosa risulta molto gradita. Un po' alla volta sono convinta che tutti gradiranno e allora io continuo. Cerco di fare in casa tutto, ormai anche il pane lo faccio quasi esclusivamente in casa! Ovviamente con la pasta integrale il condimento non deve coprire quel gusto particolare che hanno tutti gli alimenti integrali. Ieri avevo poco tempo per cucinare e quindi ho deciso per un condimento semplicissimo, cremoso, ma non per questo meno saporito!


INGREDIENTI:
  • 320 g di penne di farro integrale Verrigni
  • 15 pomodorini ciliegia all'incirca

25 marzo 2012

RISOTTO INTEGRALE ALLA PANNA

Diciamocelo pure, il risotto è sempre buono e gira e rigira si fa sempre nello stesso modo, o meglio, ognuno ha quello che preferisce e che da più spesso. Questo che vi propongo è un classico, reso diverso dall'uso del riso integrale e dall'aggiunta di croccanti al grana padano che aggiungono la nota scrocchiarella alla morbidezza del risotto.

http://www.isognatoridicucinaenuvole.it/2012/03/risotto-integrale-alla-panna.html

INGREDIENTI:
  • 400 g di riso carnaroli integrale Riserva San Massimo
  • 1 cipolla tritata

23 marzo 2012

POLPETTE DI PANE

A me sono sempre piaciute tanto le ricette povere della tradizione. In questi tempi dove si fa tutto di corsa, dove la famiglia forse è la cosa meno importante per la maggior parte delle persone, io mi ritrovo spesso a pensare come era bello prima, quando non si avevano tante cose, quando i bambini non avevano tanti giocattoli e si davano da fare inventarsi dal nulla i propri giochi! Anche gli adulti non sono da meno! Sempre presi e affascinati da tutto ciò che è tecnologico ed innovativo. Lo riconosco, anche io subisco il fascino del tecnologico, ma dovremmo fermarci tutti un attimo a pensare fino a quando potremo andare avanti così. Anche in cucina, con la nouvelle cousine, si sperimentano nuovi piatti e accostamenti, a volte, a dir poco azzardati. Ed ecco che torniamo all'inizio del discorso...Perchè non cerchiamo di riscoprire le ricette delle nostre nonne? Perchè non cerchiamo di preparare piatti semplici nella nostra quotidianità? Forse staremmo tutti meglio e anche più in linea. Mi rendo conto che tutti, troppo spesso, spendiamo cifre pazzesche per reperire alimenti che poi magari non ci piacciono neppure. Quante volte io stessa mi dicevo che dovevo andare a fare la spesa, perchè non avevo nulla per far da mangiare? Da un po' ho deciso di evitare di fare la spesa troppo spesso e di riuscire a preparare pietanze buone e sane con quello che ho a disposizione in frigo e in dispensa. Le nostre nonne e mamme, quando i tempi del benessere e del consumismo non si conoscevano ancora e non si immaginavano neppure, non preparavano piatti prelibati e gustosi con pochi ingredienti poveri o solo con quello che rimaneva in casa? Da questo e dai racconti, oltre che dai miei ricordi di bambina, sto cercando di rifare e riproporre a casa mia dei piatti semplici e poveri che forse risultano più gustosi di tanti cibi moderni a cui i nostri ragazzi, e forse anche noi, siamo abituati. Mi sa che questa volta mi sono lasciata trascinare troppo dai miei pensieri e ho divagato un po', ma ogni tanto mi piace perdermi nei miei pensieri e oggi ho voluto rendervi partecipi di queste mie divagazioni. Queste polpette che vi propongo oggi servivano per utilizzare ciò che rimaneva in casa e che altrimenti rischiava di essere buttato via perchè diventava brutto. Sto parlando del pane troppo duro per essere mangiato, del formaggio ormai secco che andava grattugiato e se non c'era il formaggio se ne faceva a meno, di qualche altro ingrediente sul punto di non poter essere consumato tal quale a cui aggiungere le uova che costano, da sempre, molto poco rispetto a carne e pesce, ma sono altrettanto nutrienti. In più, nel passato, spesso le famiglie avevano una o due galline che allevavano per le uova e poi quando non erano più buone per fare uova, ahimè, per fare un buon brodo. Ma basta con le chiacchiere ...ora vi spiego come farle!


INGREDIENTI:
  • pane vecchio e secco
  • formaggio grattugiato (io ho usato del pecorino romano)

22 marzo 2012

SONO SBOCCIATI I FIOR DI FRAGOLA

Qualche volta mi piace creare dei biscotti che in realtà sono dei pasticcini e che vadano bene sia per la prima colazione con un buon bicchiere di latte che per il dopo cena o il the del pomeriggio, insomma per ogni volta che abbiamo voglia di qualcosa di dolce e, ahimè, a casa mia abbiamo sempre voglia di dolce!!! 


INGREDIENTI:
  • 300 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 120 g di burro
  • 1 uovo intero
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • marmellata di fragole Wilkin & Sons D&C q.b.

PREPARAZIONE:

Impastare velocemente farina, zucchero, burro a temperatura ambiente, uovo e lievito ottenendo un composto compatto e uniforme. Far riposare fuori dal frigo coperto da un canovaccio per circa mezz'ora. Stendere una sfoglia sottile circa 3 mm aiutandosi con la farina, con un tagliapasta a forma di fiore ritagliare i biscotti in numero pari. Da metà dei fiori ottenuti ritagliare dal centro un cerchio con un tagliapasta piccolo e circolare. Sovrapporre un fiore bucato al centro su uno intero, disporli su una teglia antiaderente e riempire ogni buco con un po' di marmellata di fragole. Cuocere in forno a 200° per circa 20 minuti, i biscotti devo rimanere chiari in superficie. Staccare dalla teglia solo quando sono perfettamente freddi. A piacere spolverare di zucchero a velo.

21 marzo 2012

PENNE DI KAMUT CON FUNGHI CARDONCELLI E PANCETTA

L'inverno è finito e anche il periodo migliore per i funghi, ormai fra poche settimane gli ottimi funghi cardoncelli delle nostre Murge non ci saranno più. Allora è meglio darsi da fare e mangiare quanto più è possibile.


INGREDIENTI:
  • 320 g di penne di kamut Verrigni
  • 300 g di funghi cardoncelli possibilmente piccoli

20 marzo 2012

TORTA ALLA MOUSSE DI CREMA CHANTILLY ALL'ITALIANA

Sapete quando avete voglia di fare un dolce, ma non volete accendere il forno e volete pure consumare un po' di cose che sono in frigo e in dispensa da un po'? So che può sembrare strano visto il risultato, ma questa è la storia vera di questa torta!


INGREDIENTI:

  • 350 g di biscotti secchi integrali
  • 200 g di burro
  • 500 ml di panna vegetale 
  • 500 ml di crema pasticcera
  • 12 g di colla di pesce in fogli
  • 4 cucchiai di gocce di cioccolato
  • topping al cioccolato

PREPARAZIONE:

Tritare i biscotti in un mixer molto fini, metterli in una ciotola, aggiungere il burro fuso, mescolare bene e versare il composto ottenuto in uno stampo a cerniera o come ho fatto io in un cerchio per dolci da 24 cm poggiato direttamente sul piatto da torta. Livellare bene col dorso di un cucchiaio e mettere in frigo per 30 minuti per far indurire. Intanto ammollare in acqua fredda i fogli di colla di pesce, montare la panna vegetale e mischiarla con la crema con una spatola. In un pentolino sciogliere la colla di pesce con un po' di acqua, aggiungere nel tegamino un po' di composto di panna e crema e mescolare velocemente. A questo punto aggiungere la colla di pesce a tutto il composto di panna e crema e mescolare molto bene. Ho scritto di mettere un po' di composto nel tegamino e non di versare direttamente la colla di pesce nel composto, perchè la colla di pesce diventerebbe solida di colpo per lo sbalzo di temperatura e non servirebbe a rendere compatta la parte cremosa della torta. Aggiungere le gocce di cioccolato e versare il composto sul fondo di biscotti. Mettere in frigo per almeno 3 ore prima  di sformare la torta e servirla con un bel po' di topping al cioccolato.

19 marzo 2012

CALAMARI RIPIENI DI PANE

Molti che mi seguono, sanno che io non vado d'accordo col pesce, ma quello senza spine mi piace tanto. Quindi ecco un'idea velocissima per i calamari. 
Dalle mie parti è tradizione fare i calamari ripieni con un impasto a base di uova, il risultato è molto buono, ma certamente non molto leggero. In previsione dell'estate ho provato, allora, a rendere più leggero il ripieno, ma non per questo il risultato doveva essere meno saporito. Ecco cosa ho fatto!


INGREDIENTI:

  • 4 calamari medi
  • 4 fettine di pancarrè
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 1 spruzzata di vodka
CALAMARI RIPIENI DI PANE

PREPARAZIONE:

Pulire e lavare bene i calamari, lasciandoli interi. Mettere in un mixer le fette di pancarrè e ridurle il più sottili possibile. Versare il pancarrè tritato in una ciotola, aggiungere i riccioli dei calamari tritati a coltello, uno spicchio di aglio e il prezzemolo, anch'essi tritati, regolare di sale e pepe e aggiungere l'olio necessario ad avere un composto legato, ma non duro. Riempire i calamari, facendo arrivare il ripieno fino in fondo alla punta, ma non riempiteli completamente, poichè cuocendo potrebbero scoppiare e il ripieno fuoriuscire. Chiudere ogni calamaro con uno stuzzicadenti. In una padella far rosolare l'altro spicchio di aglio con un po' di olio, aggiungere i calamari e rosolarli velocemente da tutti i lati, sfumare con la vodka, far evaporare bene l'alcool, aggiungere mezzo bicchiere di acqua calda, aggiungere l'impasto per il ripieno che sicuramente vi è avanzato e che servirà a creare un fondo di cottura denso e saporito, coprire e far cuocere per circa 10 - 15 minuti rigirando i calamari di tanto in tanto. Attenzione a non far cuocere troppo i calamari che potrebbero indurirsi per la troppa cottura. Servire immediatamente.

18 marzo 2012

ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE AL FORNO

Potevo mancare dal fare dei dolci della tradizione come le zeppole? In più io le faccio sempre per il mio onomastico e non mi chiamo Giuseppina....chi mi conosce sa come mi chiamo e quando è il mio onomastico!


INGREDIENTI:
(per l'impasto)
  • 250 g di acqua
  • 125 g di burro

16 marzo 2012

CROSTATA DI RICOTTA E CREMA DI NOCCIOLE

La gola è gola e quando viene la voglia di un dolce goloso non c'è storia, ci deve essere lei, la cioccolata o qualcosa di molto simile! Qui, però, non è proprio cioccolata in sè, è crema di nocciole! Sì, quella crema color cioccolata, morbida, profumata e goduriosa sulla lingua, quella crema che non vorresti finisse mai! 
Questa volta non usata in purezza, ma in aggiunta per rendere più golosa una crostata classica.

CROSTATA DI RICOTTA E CREMA DI NOCCIOLE

INGREDIENTI:
(per la frolla)

15 marzo 2012

LA MAGIA DELLE SPEZIE - La mia prima raccolta



Mi sembra di aver aperto solo ieri questo mio piccolo blog, eppure il 28 marzo compirà un anno. Sembra impossibile che sia passato già tanto tempo da quando mi sono lanciata in questa avventura. Prima di tutto voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno spinta ad aprire il blog e poi sostenuta con i loro consigli e le loro critiche.  Sono successe tante cose, ho conosciuto tanti nuovi amici anche se solo virtualmente, almeno per ora. Ho imparato tanto e ancora tanto devo imparare.
Non potevo lasciar passare questa data nel silenzio  dello scorrere quotidiano, il primo anno di qualunque cosa è sempre il più importante. Allora è nata l’idea di organizzare una raccolta, una raccolta speciale come è per me questo blog. 
Chi mi conosce un po’ sa quanto io ami le spezie e allora … spezie siano! Le spezie danno tanto sapore ai cibi e permettono di usare molto meno condimenti e sale, il che va bene per chi è a dieta e per chi vuole mangiare più sano e meglio. Forse non tutti sanno che le spezie hanno anche tantissime proprietà terapeutiche, quindi usiamole il più possibile e anche la nostra salute ci guadagnerà! Ma basta chiacchierare ora! 


Passiamo alle regole della raccolta, tutte molto semplici:
  • Le ricette devono essere inedite, ovvero studiate apposta per questa raccolta e avere fra gli ingredienti almeno una spezia che ovviamente non sia solo il pepe!
  • Ci saranno due categorie: Ricette dolci e Ricette salate, quindi specificate per quale categoria partecipate.
  • Potete partecipare con quante ricette volete.
  • Possono partecipare tutti, chi ha un blog e chi non ce l’ha. Basta lasciare un commento sotto a questo post con il link della ricetta o mandare una mail a sognatoridicucinaenuvole@gmail.com.
  • Chi ha un blog deve mettere il banner di questa raccolta, linkandolo a questo post, nella sua home page e nel post della ricetta con cui partecipa, chi non ha un blog deve mettere il link a questo post nella sua bacheca.
  • Ogni ricetta deve essere corredata almeno da una foto del piatto finito, se le foto sono di più è anche meglio.
  • La raccolta inizia oggi e terminerà il 15 maggio 31 maggio, quindi avete tutto il tempo di pensare a qualcosa.
  • Le ricette che non avranno seguito tutte le regole, ahimè, saranno eliminate dalla raccolta.

Al termine, nel più breve tempo possibile, provvederò a creare un PDF con tutte le ricette inviate, scaricabile on line.
Ora voglio spiegarvi come mai la scelta è caduta su una raccolta e non un contest: ho voluto semplicemente evitare di creare rivalità e antagonismi che io non sopporto a nessun livello e che purtroppo ho visto accadere troppo spesso, soprattutto se in palio ci sono dei premi.

Non mi resta che dirvi … partecipate numerosissimi, vi aspetto!


RICETTE SALATE
  1. http://italiansdoeatbetter.blogspot.com/2012/03/polpettone-ai-carciofi.html
  2. http://blog.giallozafferano.it/miracucina/fette-biscottate-semi-integrali-profumate-alla-cannella
  3. http://www.cibovinoeparole.com/2012/04/spiedini-di-pollo-tandoori-chicken.html
  4. http://ricettosando.blogspot.it/2012/04/polpettine-speziate-allarancia.html
  5. http://atuttacucina.blogspot.it/2012/04/caramelle-con-zucca-e-salsiccia.html
  6. http://lepadellefanfracasso.blogspot.it/2012/04/filetti-di-pollo-alla-curcuma-e-un.html
  7. http://www.lascimmiacruda.info/2012/04/11/vellutata-al-profumo-di-zenzero/
  8. http://notedicioccolato.blogspot.com/2010/11/la-ricetta-della-porta-accanto.html
  9. http://ilboscodialici.blogspot.it/2012/04/tajine-di-calamari-ripieni.html
  10. http://elly-chezentity.blogspot.it/2012/04/di-nuovo-polpette-stavolta-al-curry.html
  11. http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/2012/04/petto-di-pollo-con-olive-di-cerignola-e.html
  12. http://incucinacongioia.blogspot.it/2012/04/riso-basmati-con-pollo-al-curry.html
  13. http://www.zampetteinpasta.blogspot.it/2012/05/pollo-speziato-con-spinaci.html
  14. http://dillo-cucinando.blogspot.it/2012/04/sformato-di-cavolfiori-e-ricotta-al.html
  15. http://torsolo-di-mela.blogspot.it/2012/04/stanchissima-ma-rimangono-le-ultime.html
  16. http://chiara-lavogliamatta.blogspot.it/2012/05/calamarata-con-seppioline-pomodori-e.html
  17. http://blog.giallozafferano.it/miracucina/braciola-di-maiale-al-cartoccio-profumata-alla-cannella-ricetta-salata/
  18. http://www.elisa-perincantooperdelizia.blogspot.it/search/label/Budino%20di%20piselli%20al%20curry
  19. http://saporiinconcerto.blogspot.it/2012/05/panini-al-curry-con-acciuga-e.html
  20. http://dolcipensieri.wordpress.com/2012/05/07/tagliatelle-di-farro-aromatizzati-con-cheveux-dange-di-dolcipensieri/
  21. http://forchettinagiramondo.wordpress.com/2012/05/11/i-falafel/
  22. http://www.tavolartegusto.it/2012/05/16/ravioli-di-patate-mozzarella-e-zafferano-al-burro-e-salvia/
  23. http://melagranata.it/2012/indice/secondi-di-carne/manzo/polpettine-speziate-quasi-kofte/
  24. http://acucinaemamma.blogspot.it/2012/05/coniglio-allischitana-dalla-fossa-al.html
  25. http://pentoleeallegria.blogspot.it/2012/05/tortino-agli-asparagi.html
  26. http://lericettedegliamici.blogspot.it/2012/05/cena-indiana.html
  27. http://lamammapasticciona.blogspot.it/2012/05/riso-alla-curcuma-con-zucchine-e.html
  28. Farfalle con gamberetti panna e curry di Domy Perrini (non ha un blog)


RICETTE DOLCI
  1. http://www.dolcigusti.com/2012/04/cheese-cake-speziato-allarancia.html
  2. Soffice al limone,cannella e chiodo di garofano di Valeria Diano (non ha un blog)
  3. http://www.nellacucinadiely.it/2012/04/un-tranquillo-we-da-paura-e-pane-allo.html
  4. http://acquaefarina-sississima.blogspot.it/2012/04/mattonella-con-crema-al-formaggio-e.html
  5. http://ricordietradizioni.blogspot.it/2012/04/pan-di-spezie.html
  6. http://lericettedegliamici.blogspot.it/2012/04/rosa-alle-mele.html
  7. http://cucchiaioepentolone.blogspot.it/2012/05/kodrit-kadir-un-dolce-arabo-magico.html
  8. http://nonna-papera.blogspot.it/2012/05/cinnamon-rolls-spirali-alla-cannella.html
  9. http://meditandum.blogspot.it/2012/05/sfogliatelle-calde-di-pasta-di-riso.html
  10. http://saporiinconcerto.blogspot.it/2012/05/panini-alla-cannella-cioccolato-e.html
  11. http://elisa-perincantooperdelizia.blogspot.it/search/label/Gaufres%20mele%20e%20cannella
  12. http://margomr.wordpress.com/2012/05/20/dessert-alle-fragole/
  13. http://gwendyricettecollaudate.blogspot.it/2012/05/ciambella-all-anice.html
  14. http://blog.giallozafferano.it/dolcemela/dolcetto-in-tazza/

13 marzo 2012

MACCHERONI COL FERRO

Questa pasta mi rimanda indietro nel tempo, a quando ero piccola, e mi incantavo a guardare mia nonna che la domenica mattina faceva la pasta fresca per il pranzo. Tipicamente erano le orecchiette che da noi sono la pasta domenicale per eccellenza, qualche volta erano i cavatelli e più raramente erano i maccheroni col ferro. Per essere sincera non mi ricordo che abbia mai fatto solo i maccheroni col ferro, ma sapeva che a me piaceva vedere come li facesse e allora di tanto in tanto fra un'orecchietta e un cavatello mi faceva qualche maccheroncino. Ed io rimanevo lì a guardarla e, appena potevo, a rubacchiarle qualche pezzetto di pasta da mangiare cruda...avete mai provato? è buonissima! Già da piccola mi faceva stare accanto a sè per imparare quest'arte antica di fare la pasta in casa che da noi sono appunto questi tre tipi. Non è che fosse tanto tenera e mi abbia fatto subito provare a fare le orecchiette o cosa si doveva fare quel giorno! Il mio primo compito è stato lavorare l'impasto di semola e acqua a lungo, un pezzettino alla volta, in modo da renderlo morbido e caldo per poter poi fare la pasta desiderata con il coltello o col ferretto. Mi spiegava che se l'impasto non fosse stato morbido, liscio e caldo, non sarei mai riuscita a fare della pasta decente. Immaginate quando mi ha permesso di iniziare a provare a fare i cavatelli, sì i cavatelli perchè sono il primo passo per imparare a gestire il coltello con cui poi fare il miracolo. Il coltello non può essere uno qualunque, mi diceva, doveva essere a lama liscia e senza filo, altrimenti la pasta si tagliava mentre le si dava la forma desiderata. Questo passaggio non è stato particolarmente difficile e i cavatelli li ho imparati in fretta, il vero problema è stato passare alle orecchiette che a Bari si fanno venire fuori già belle e fatte da sotto il coltello. Io provavo e riprovavo e anche quando ero convinta di averne fatta una decente, lei me la toglieva e la rimpastava e diceva che dovevo fare di meglio. Se provavo a protestare, mi cacciava via e, anche se frustrata, io rimanevo lì e continuavo a provare. Non so quanti anni siano passati prima che imparassi a farle come lei, ma alla fine ho avuto la meglio sull'impasto e il coltello! Non immaginate la soddisfazione qundo sono riuscita a fare le mie prime orecchiette cosiddette "alla barese"! Ovviamente c'è un metodo molto più veloce e tranquillamente alla portata di tutti per farle e in un mio post precedente descrivo questo metodo e ho inserito anche un breve video certamente più chiaro di qualsiasi spiegazione verbale. 
Ora, però, credo sia giunto il momento di tornare ai miei maccheroni col ferro, sono una cosa molto simile ai busiati siciliani, ma da noi si fanno più piccoli e corti. Il condimento può essere quello che più vi piace, ma il condimento tipico è il ragù con le brasciole e al posto del formaggio un buon cucchiaino di "ricotta uscuand" ....


INGREDIENTI:
  • 500  g di semola rimacinata (io Molino Chiavazza)
  • 300 ml circa di acqua tiepida
  • 1 cucchiaino di sale fino

PREPARAZIONE:

Impastare tutti gli ingredienti a lungo fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. La quantità di acqua è variabile, dipende dall'umidità ambientale e da quella della semola, come diceva sempre mia nonna, quindi può essere di più, ma anche di meno. Quando è pronta, metterla sotto una ciotola capovolta per non farla seccare. Per quanto riguarda il modo di farla vi rimando al video qui sotto.
Scusatemi la divagazione iniziale, mi sono lasciata prendere un po' la mano dai ricordi ...

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12 marzo 2012

PASTA AL PESTO E ROBIOLA

Rieccomi a voi con un primo velocissimo, ma non per questo meno gustoso!
Io ho scelto delle penne rigate, ma voi potete usare la trafila di pasta che gradite di più. purchè sia in grado di trattenere quanto più condimento possibile.


INGREDIENTI:
  • 320 g di penne rigate
  • 200 g di robiola 

10 marzo 2012

RISOTTO ALLA SALSICCIA PROFUMATO ALLO ZAFFERANO

Il risotto alla salsiccia è uno dei nostri preferiti, ma ogni tanto cerco una variante per renderlo diverso. Amando le spezie questa volta ho aggiunto lo zafferano!


INGREDIENTI:

9 marzo 2012

PIZZA RUSTICA DI RICOTTA, PROSCIUTTO COTTO E ZAFFERANO

Una pizza rustica farcita di ricotta e prosciutto cotto probabilmente si è già sentita e non solo una volta. Di certo è una di quelle che mi piace di più, ma volevo dare un sapore diverso e allora ecco l'arrivo dello zafferano tra gli ingredienti.


INGREDIENTI:
(per la pasta)

8 marzo 2012

MUFFIN ALLE MELE

All'inizio le mie foto erano terribili, qualcuno mi ha anche detto che facevano passare la voglia di mangiare, non che ora sia migliorata chissà quanto, ma forse un tantino almeno lo spero. Ecco allora che ho rifatto le mie merendine alle mele, la cui ricetta trovate qui. Ma come rifarle per renderle più attraenti per gli occhi, perchè per la gola vi assicuro che non c'era affatto bisogno di migliorarle! 
Allora eccole trasformarsi in muffin alle mele, tanto chi mi segue costantemente si sarà accorto che questo è il mio periodo dei muffin! 


Giudicate voi la differenza e se è valsa la pena di riproporle in veste diversa. 


6 marzo 2012

TAGLIATELLE COL SUGO ALLA SEGRISOLA (ovvero timo selvatico) RIVISITATO

L'altro giorno ero alla ricerca di un primo profumato e saporito da proporre ai miei uomini, un po' diverso. La pasta l'avevo scelta: tagliatelle...ma come condirle? Volevo usare della carne macinata, ma non per il solito ragù alla bolognese. La soluzione è venuta da sè quando ho visto in dispensa un vasetto di sugo che mi guardava! 


INGREDIENTI:
  • 320 g di tagliatelle all'uovo
  • 300 g di carne macinata mista maiale/vitello
  • 1 vasetto di Sugo alla Segrisola (Store Valtellina)
  • 3 cucchiai di olio evo
  • sale q.b.
  • parmigiano grattugiato q.b.
PREPARAZIONE:

In una casseruola mettere l'olio e la carne macinata che farete rosolare a fiamma bassa stando attenti a sgranarla molto bene. Quando è tutta la carne ha cambiato colore aggiungete il contenuto del vasetto di sugo alla segrisola, regolate di sale, aggiungete un bicchiere di acqua calda e fate cuocere fino a quando il sugo non si sarà perfettamente addensato. Lessate le tagliatelle al dente, scolatele bene, dividetele nei singoli piatti e condite con un bel mestolo di sugo caldo. Se vi piace, cospargete con un po' di parmigiano grattugiato. Io ho aggiunto il formaggio solo in un secondo momento, ho voluto prima assaggiare le tagliatelle con sugo solo...vi posso comunque garantire che il formaggio ci sta benissimo!

4 marzo 2012

FAGOTTINI DI PRIMO SALE E PANCETTA

Questi fagottini, non so come definirli, un secondo? Un antipasto caldo? Fate un po' voi! Io li ho fatti per cena. Come faccio tante volte apro il frigo e guardo cosa c'è. Vedo le confezioni di formaggio primosale, leggo la scadenza e, oh mamma, ci siamo quasi, urge consumarli! Devo trovare qualcosa per rendere stuzzicante questo formaggio dal sapore molto delicato. Guardo bene e trovo delle fettine di pancetta affumicata che bisogna consumare, sono lì da qualche giorno, altrimenti andranno buttate ed io sono contraria allo spreco di ogni genere! Ed ecco come sono nati questi fagottini: per svuotare il frigo da qualcosa che era lì abbandonato...


INGREDIENTI:
  • 4 confezioni di formaggio Primosale 
  • 12 fettine di pancetta affumicata
PREPARAZIONE:

Avvolgere ogni pezza di formaggio primosale in tre fettine di pancetta in modo da chiuderla a fagottino, sistemare tutti i fagottini in una pirofila e infornare a 250° per 15 minuti. Servire immediatamente.
Più semplice di così? Ho svuotato il frigo da qualcosa che languiva lì e ho preparato una cena diversa e gustosa! 

1 marzo 2012

MUFFIN AL MIELE AI FRUTTI DI BOSCO

Forse posso diventare monotona, ma io sono così, vado a periodi e questo è quello del miele! Miele in tutte le salse e piatti....


INGREDIENTI:
  • 4 uova intere
  • 180 g di zucchero di canna BronSugar Brasil
  • 250 g di farina 00 (io Antigrumi Molino Chiavazza)
  • 100 g di ricotta
  • 160 g di olio di semi di girasole
  • 3 cucchiai abbondanti di miele ai frutti di bosco (io Mielfrutta Frutti di bosco Apicoltura Luca Finocchio)
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • zucchero in granella q.b.
  • pirottini di carta per muffin
  • panna spray 
  • topping ai frutti di bosco

PREPARAZIONE:

Montare le uova con lo zucchero aggiungere poi ricotta, farina, miele e lievito. Continuare a mescolare e per ultimo aggiungere l'olio. Mettere i pirottini di carta negli stampi da muffin, riempirli lasciando circa 1 cm dal bordo, cospargere la superficie di zucchero granellato e cuocere in forno a 200° per circa 30 minuti. fare la prova stecchino. Io con questa dose ho ottenuti 12 muffin.